Come scegliere il letto: la mini guida di Arkigo

Letto matrimoniale

Letto matrimoniale: un pezzo importante di una nuova casa e sceglierlo non è certamente un’impresa facile.

Questo perché si tratta di un elemento di arredo fondamentale per la zona notte e per la camera da letto, ma soprattutto di un oggetto che potrà assicurare benessere fisico e mentale per molti anni. In questo articolo ti proponiamo una mini-guida per scegliere il letto matrimoniale che più si addice ai tuoi gusti e alle tue tasche sperando, in questo modo, di aiutarti a fare la scelta giusta.

La prima cosa che ti consigliamo di fare è di capire qual è la scaletta delle tue priorità: l’estetica? La praticità? La comodità? O il tuo budget? È ovvio che la soluzione ideale sarebbe poter mettere insieme tutte queste componenti ma sappiamo che non è sempre così semplice. Proviamo ad avvicinarci il più possibile ai tuoi obiettivi!

 

Scegliere il letto matrimoniale n. 1: “Prendere le misure”

Questo passo rappresenta il punto di partenza che dovrebbe prescindere da tutte le altre priorità; l’idea di comprare un nuovo letto matrimoniale molto probabilmente ti porterà subito alla ricerca di un oggetto “bello”, ma è ovvio che dovrai tener presente innanzitutto la logistica!

Dovrai, cioè, considerare le dimensioni della camera da letto, dove sono posizionate porte e finestre, le prese elettriche e, cosa importantissima, considerare la tua altezza e quella del tuo partner.

Ricorda: va lasciato sempre un margine minimo di 15 cm rispetto alla vostra altezza; quindi se superate i 1.80 cm, un letto matrimoniale “standard” non sarà più indicato.

A questo punto potrai decidere se concentrarti prima sulla parte “strutturale” del letto (testiera, contenitore, etc) e poi sul materasso o viceversa. Molti, per esempio, danno priorità al comfort e quindi partono dalla scelta del materasso per poi adattarlo alla struttura.

Noi partiremo proprio da quello, e proseguiremo con gli altri elementi che compongono il letto.

 

Letto matrimoniale
La scelta del letto matrimoniale non è semplice: dalla testata al materasso le opzioni sono infinite!

Il materasso: elisir del dormire bene. Come fare la scelta giusta?

Pur essendo un elemento complementare del letto, il materasso svolge un ruolo fondamentale perché legato alla sfera della comodità e della salute. La scelta di un buon materasso potrà migliorare la qualità del sonno e salvaguardare il sistema muscolare, e questo non è certo da poco!
Ma quali sono i criteri per scegliere un buon materasso per il letto matrimoniale?
Partiamo dal presupposto che non esiste il “materasso perfetto” per tutti, perché la sua buona riuscita dipende da molti fattori: le specifiche esigenze, la nostra posizione usuale a letto e la corporatura.
Un utile consiglio per comprare un materasso sarà provarlo nel punto vendita e sceglierlo insieme al partner con cui dividi il letto matrimoniale.
Non temere di stenderti sul letto nel negozio e provare le diverse posizioni… lo so, può sembrare imbarazzante, ma è strettamente necessario! Prenditi tutto il tempo necessario, è l’unico modo per fare la scelta giusta!

Tieni conto che, a seconda della posizione abituale che hai nel dormire, è indicato un materasso più o meno duro. A tal proposito ti riporto le conclusioni cui è arrivato uno studio di “Altroconsumo”:

Rigidità e spessore

Un buon materasso deve sorreggere il peso del corpo in modo corretto: deve essere abbastanza rigido per darci sostegno, ma non tanto da risultare scomodo. L’importante è che rispetti la naturale curvatura della colonna vertebrale. In anni recenti ha preso piede la convinzione che un materasso duro sia sempre migliore per la schiena, ma questo non è vero: la durezza è soprattutto una questione di gusto personale e di peso.

Le tue abitudini e il peso

Per chi dorme in posizione supina, steso sulla schiena, un materasso più rigido che dia il giusto sostegno alla colonna è la scelta migliore. Chi dorme sul fianco può invece optare per un materasso meno rigido, che permetta alla spalla di sprofondare un po’ per consentire una posizione confortevole. Anche il peso corporeo ha una sua importanza perché pesi diversi hanno bisogno di sostegni differenti. Le persone più pesanti, per esempio, sono necessari materassi più rigidi. Chi è di corporatura esile ha invece bisogno di un materasso più flessibile, sul quale il corpo possa aderire bene. Cosa succede se a dividersi il letto matrimoniale sono due persone di peso molto diverso? Invece di scegliere un materasso unico che rappresenti un compromesso tra le loro diverse esigenze, possono optare per due materassi singoli che abbiano differenti gradi di rigidità, così entrambi avranno il corretto supporto durante il riposo.

Per quanto riguarda la “durezza” del materasso, questo fattore è legato alla composizione interna del materasso e cioè al materiale utilizzato. Per anni si sono alternate diverse tendenze che hanno privilegiato alcuni sistemi e materiali piuttosto che altri.
La struttura con le molle è quella “classica”, ancora molto diffusa almeno in Italia, che rende il materasso solido ma elastico con una portata medio, medio-alta. L’evoluzione più tecnologica di questa tipologia è quella delle molle insacchettate che sono più ergonomiche e hanno una buon compromesso qualità-prezzo.
Il lattice (o latex) è un materiale ricavato da una pianta naturale che può essere anche sintetico, meno costoso del primo. La sua particolarità è di essere molto traspirante e rigido, in grado quindi di opporre una resistenza molto buona ed adeguata a sostenere la spina dorsale, ma allo stesso tempo risulta flessibile ed elastico.
La grande innovazione degli ultimi anni è il materasso a schiuma, o Memory foarm, caratterizzato da una grande flessibilità che rende possibile una distribuzione della pressione del corpo in maniera uniforme e molto confortevole. È consigliabile a persone in normopeso o esili, perché in condizione di sovrappeso il materiale in schiuma cederebbe eccessivamente. Uno svantaggio di questa fibra artificiale è che è meno traspirante di altre e quindi tende a trattenere il calore (il che però rende i materassi così composti adatti a chi soffre il freddo o ad essere utilizzati in climi rigidi).

Questi ultimi sono dei materassi competitivi sul piano economico, comodi e abbastanza duraturi, motivo per cui sono diventati recentemente molto gettonati.

Ecco un’utile sintesi di vantaggi e svantaggi delle varie tipologie di materasso per letto matrimoniale:

 Vantaggi Svantaggi
A molle – Facilmente reperibili in commercio;

– Disponibilità di numerosi modelli economici;

– Comodi e capaci di offrire supporto nei primi tempi;
– Vari gradi di rigidità;

– Soddisfazione dei consumatori inferiore alla media;
– Durata ridotta;
– Capacità di adattarsi alla forma del corpo inferiore alla media;
– Scarsa capacità di isolamento dei movimenti;
– Rumorosi.
Memory Foam – Facilmente reperibili in commercio;
– Capacità di adattarsi alla forma del corpo;
– Buon isolamento dei movimenti;
– Disponibilità di diversi modelli economici;
– Poco rumorosi.
– Possibile emissione di odori durante i primi utilizzi;
– Possibile ritenzione di calore;
– I modelli a più elevata densità possono causare difficoltà di movimento;
– Poco indicati per chi necessita di un materasso rigido.
Ibridi – Capacità di adattarsi alla forma del corpo e di offrire supporto;
– Numerose opzioni di rigidità;
– Buon isolamento dei movimenti.
– Durata non ottimale;
– Prezzo piuttosto alto;
– Possibile ritenzione di calore;
– Pesanti.
Ad Aria – Possibilità di regolare support e rigidità;
– Possibilità di regolare le due metà del letto in modo indipendente;
– In grado di alleviare alcuni tipi di dolore;
– Durata nella media.
– Difficoltà di utilizzo iniziale;
– Costi superiori alla media;
– Possibilità di rotture o malfunzionamenti;
– La superficie può presentare delle irregolarità;
– Piuttosto rumorosi.
Lattice – In alcuni casi personalizzabili;
– Ecologici
– Silenziosi
– Disponibilità limitata;
– Elevato rischio di ritenzione di calore;
– Possibile emissione di odori nel primo periodo.
Ad acqua – Possibilità di controllare la temperatura;
– Si adattano alla forma del corpo;
– Durata elevata;
– Variegata offerta di prezzo;
– Resitenti agli acari della polvere.
– Rischio foratura;
– Peso eccessivo;
– Montaggio difficoltoso;
– Necessitano di manutenzione;
– Possibili rumori ed emissione di odori nel primo periodo.
Futon – Variegata offerta di prezzo;
– Utilizzo duplice (come sofa o come letto)
– Varietà di stili e colori.
– Durata inferiore alla media;
– Alcune persone li trovano roppo sottili o troppo rigidi;
– Possibile emissione di odori nel primo periodo.

Meglio scegliere un letto matrimoniale con contenitore?

Legato al discorso dello spazio, c’è la scelta di acquistare o meno un letto matrimoniale con contenitore. Negli ultimi anni è sicuramente la soluzione preferita sia dalle famiglie che dai single non solo come soluzione per gli ambienti piccoli ma anche perché rappresenta un vero e proprio salva-spazio di estrema comodità anche in camere di dimensioni standard; e allora perché non approfittare di un armadio in più in camera?

Puoi optare per un contenitore che si solleva o per i cassetti scorrevoli, entrambe soluzioni facili da usare.

 

Testiera protagonista della camera da letto: quale scegliere?

Se il tuo desiderio è rendere bella la tua camera da letto, la testiera è sicuramente l’oggetto di arredo sul quale l’occhio si soffermerà maggiormente. Per la scelta di questo elemento non dimenticare, però, oltre alla sua funzione estetica, anche quella del comfort.

Se in camera da letto ami anche leggere e guardare la tv, dovrai pensare a una testiera che possa esserti “amica” anche in questi momenti di relax. Per quanto riguarda i materiali, potrai optare per il ferro battuto, se hai in mente uno stile più classico; il legno, materiale intramontabile che può richiamare anche uno stile etnico e country; la stoffa, la pelle o l’ecopelle (lavabile e più economica della pelle) che si adattano a tutti gli stili. Il velluto è una scelta sontuosa, ma in una camera da letto buia, può assorbire la luce e trattenere la polvere.

Se sei una persona creativa, vedrai che creare da te una bella testiera è molto più semplice di quanto tu possa pensare! Potrai cimentarti scegliendo una foto che funga da sfondo alla testata, oppure dei quadri per creare un’originalissima atmosfera!

 

testata letto matrimoniale; testiera letto matrimoniale;
Testata del letto matrimoniale in ferro battuto per una scelta “classica”

Quali colori e quale stile si addice alla tua camera da letto ed al tuo letto matrimoniale?

Lo stile della testiera, così come la struttura del letto, ovviamente dovranno essere in sintonia con il look della camera. Per esempio se la tua camera è in stile moderno, potrai scegliere una struttura dalle linee pulite e dalla forma definita, in modo che si possa adattare all’ambiente minimalista. In quanto a stili, quello maggiormente richiesto negli ultimi anni è proprio quello moderno, in quanto considerato meno suscettibile alle mode e tendenze. Lo stile moderno, inoltre, generalmente essenziale e luminoso, regala all’ambiente un effetto di fresco e arioso. Il bianco resta sempre in top ten ma in genere per la camera da letto ti consigliamo colori tenui che possono dare luminosità anche in una camera con poca luce; potrai poi sbizzarrirti ad arredarla con oggetti d’arredo con i colori che preferisci.

 

Voglia di letti un po’ speciali?

Se vuoi dare alla camera da letto un’atmosfera del tutto originale, potrai osare con l’acquisto di un letto matrimoniale a forma circolare, che in genere ha un diametro pari a 220-230 cm, ed è creato esclusivamente per due persone.

Per questa opzione dovrai tener presente una biancheria da adattare.
Se il tuo problema è la mancanza di spazio, invece, una soluzione creativa e funzionale è quella dei letti matrimoniale a scomparsa o trasformabili che ti permetteranno di vivere un unico ambiente di giorno e di notte.

Molte di queste soluzioni, tra l’altro, sono multifunzionali in quanto una volta chiusi, i letti,  si trasformano in mobili tv, scrivanie, parete attrezzata, tavolo…

Un’altra soluzione salva-spazio, pratica ed economica, è quella del letto a soppalco; ma per realizzarlo sarà necessario un soffitto più alto del classico 2,70 cm.
La vera innovazione, uscita proprio negli ultimi mesi, è il letto smart realizzato dalla startUp americana ORI che con un automatismo si solleva e scompare nel soffitto! Gli amanti della casa smart attendono con ansia la sua distribuzione in Italia…

 

letto matrimoniale tondo
Il letto matrimoniale rotondo è una scelta originale di nuovo in voga

Come trovare il giusto compromesso tra stile, confort e buon prezzo

L’acquisto di un letto matrimoniale, quindi, prevede diverse componenti: la testiera, la sua struttura, il contenitore (se si desidera) e il materasso.

Insomma una spesa che può inizialmente spaventare e far optare per soluzioni economiche. L’importante è capire che questo tipo di acquisto è da considerare un vero e proprio investimento a lungo termine per il proprio comfort e per la propria salute, oltre che il proprio arredamento.

Dunque sii consapevole che, per il letto matrimoniale, il prezzo è, nella maggior parte dei casi, indicatore della qualità. È quindi molto importante che tu scelga il tuo materasso in base alle tue specifiche esigenze, la tua corporatura e eventuali problemi muscolari e di postura facendo una buona ricerca, provando i vari materassi ma evitando di lasciarti attrarre da prodotti troppo economici.

Ricorda sempre che un buon acquisto ti farà comunque risparmiare perché ti eviterà di cambiare il prodotto dopo qualche anno.

Se intendi risparmiare, e non hai urgenza di comprare il letto, una buona idea potrebbe essere quella aspettare che il prodotto vada in sconto; in questo modo puoi risparmiare senza rinunciare all’oggetto che desideri comprare.

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