I poster da parete sono forse una delle opzioni più originali che possiamo scegliere per la nostra casa.
Abbiamo già dedicato diversi articoli, in questo blog, alle decorazioni da parete: abbiamo parlato dei colori, dei quadri, della possibilità di appendere e disporre oggetti con risultati armonici.
Con i poster da parete, o gigantografie, in un certo senso, ci spostiamo in un ambito mentale diverso. Le fotomurali trasformano completamente l’ambiente, non si limitano a decorarlo. Sono più simili, concettualmente, ai grandi affreschi del passato che non alle decorazioni moderne.
Poster da parete – Giudizio universale Michelangelo – dettaglio
Un poster gigante, che prende tutta una parete (magari un poster con effetto 3D) trasporta magicamente il nostro salotto o la nostra camera in mezzo a un bosco, o nello spazio, o in fondo al mare.
Ovunque la nostra fantasia voglia osare.
Perché e come scegliere un fotomurale
Una scelta riservata ai più coraggiosi, quindi!
E anche una scelta da valutare bene: dopo che avrai incollato il tuo fotomurale potrai sempre toglierlo quando hai voglia di cambiamenti, ma dovrai sobbarcarti anche la risistemazione della parete. Sicuramente sostituire un quadretto tradizionale o dare una mano di un colore nuovo in una parete sgombra è molto più rapido e agevole.
Non è un caso che i fotomurali siano una soluzione amata soprattutto da persone giovani o con una forte immaginazione. Ma, se ci pensi bene, è anche una scelta furba, alleata dei più pigri: con un solo elemento decorativo, molto importante e che si fa notare, puoi dare stile e carattere a tutto un ambiente. Ed è anche una scelta molto economica: i costi sono irrisori, paragonabili a quanto spenderesti per comprare dei barattoli di vernice colorata classica.
I soggetti e gli stili sono praticamente infiniti. Disegni astratti, gigantografie di paesaggi, riproduzioni di opere famose.

Fai attenzione ai colori che dominano in ogni immagine: come regola generale, quelli scuri rimpiccioliscono mentre quelli chiari danno l’impressione di uno spazio maggiore. I colori freddi, come verde o azzurro, tendono a essere più rilassanti di quelli caldi, ma una tonalità aranciata può creare un’atmosfera molto gradevole per il modo in cui interagisce con la luce, ma attenzione a non esagerare!
Prima di scegliere il tuo fotomurale, quindi, ripassa il nostro articolo su come scegliere i colori per la casa.
Fai particolare attenzione anche alla qualità del poster da parete che stai per acquistare. Quelli più economici di solito hanno una risoluzione di stampa più bassa: sono splendidi da qualche metro di distanza, ma se ti avvicini si notano subito le sgranature tipiche di una risoluzione insufficiente.
Se ci pensi, è assurdo mettersi un oggetto simile dentro casa, dove le distanze fra l’osservatore e la parete sono ridottissime…
Questo qui sotto è un esempio di fotomurale ad alta risoluzione:
Fotomurale paesaggio
Ecco, quando scegli il tuo soggetto preferito, fai attenzione che il livello di qualità offerto sia questo (o superiore).
Se poi vorrai provare un fotomurale 3D, potrai avere anche effetti spaziali molto divertenti e interessanti, che creeranno anche l’illusione di una maggiore profondità nella stanza!

Come applicare i poster giganti da parete
Ora che la scelta è stata fatta, passiamo alla parte tecnica.
Il poster da parete gigante ti verrà venduto in fogli, di solito 4 o 8 a seconda del produttore. La precisione nei punti di giuntura è d’obbligo: tutto dovrà combaciare perfettamente, o l’effetto complessivo ne risentirà.
Avere più fogli può preoccupare perché aumentano i lati da far combaciare alla perfezione, ma al tempo stesso i fogli più piccoli sono più semplici da maneggiare e quindi, tutto sommato, non fa una gran differenza.
Le istruzioni per il montaggio saranno, con tutta probabilità, fornite insieme al poster.
In generale, però, i passaggi da seguire sono i seguenti:
Preparare la parete a cui incollare il poster gigante:
dovrà essere più liscia e uniforme possibile, per evitare che le irregolarità traspaiano dalla carta del poster, rovinando l’effetto. È quindi consigliabile almeno un passaggio preparatorio con carta vetrata fine, anche se la parete a prima vista ci sembra a posto.
Disegnare le linee lungo le quali incollare i fogli del poster da parete:
con l’aiuto di una matita fine, un righello e una bolla da geometra si possono tracciare sulla parete le linee da seguire per incollare ogni singolo foglio. Sarà un aiuto prezioso per avere una composizione precisa, con tutti gli elementi disposti dritti e perfettamente combacianti.
Una bolla aiuterà a tracciare correttamente le linee sulla parete per posizionare i poster
Applicare la colla e attaccare i singoli fogli del poster murale alla parete:
per questi utilizzi si consiglia la classica colla da tappezzieri (la stessa che si usa per le carte da parati), che viene acquistata in polvere e poi diluita con acqua all’interno di un secchio. Talvolta viene venduta direttamente insieme al poster gigante da parete, ma non sempre.
Con l’aiuto di un pennello va spalmata in modo uniforme sulla superficie del foglio da incollare, facendo particolare attenzione a bordi e angoli. Soprattutto, non esagerate con la quantità.
Subito dopo il foglio va incollato alla parete seguendo le linee precedentemente tracciate.
Quest’ultima è la fase più delicata: se utilizziamo una colla troppo acquosa, o ne mettiamo troppa, o ancora la lasciamo troppo a lungo sul foglio prima di attaccarlo alla parete, finiremo per deformarlo e rovinare l’effetto finale su tutta la parete!
Quindi, mettiti al lavoro: fantasia, buon gusto e un po’ di manualità è tutto quello che ti serve.