Smart Speaker, ormai se ne parla ovunque; si tratta dell’ultimissima novità: nati negli USA ma arrivati in lingua italiana proprio quest’anno, stanno acquistando sempre più spazio nelle case italiane grazie alla loro funzionalità e al loro design, che per un amante del bello, non guasta mai.
Ecco di che cosa ti parlerò in questo articolo:
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A che cosa servono gli Smart Speaker?
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Amazon Echo Dot ed Alexa
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Google Home con Ehi Google
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Google Home e Amazon Alexa: quale scegliere
Che cosa sono e a che cosa servono gli Smart Speaker?
Gli Smart Speaker permettono la trasposizione di servizi come quello di Siri e di Ehi Google, dal telefonino alla casa. Attraverso di loro avremo un interlocutore cui chiedere informazioni, notizie, ricerche, utilità di ogni genere.
Per fare un esempio pratico, immagina di entrare in casa con le mani impegnate dalle borse della spesa, e chiedere all’assistente vocale di accendere le luci, spegnere la lavatrice ed accendere la TV…
Non sarebbe comodo?
Ma ecco alcuni altri esempi di che cosa puoi fare con il tuo assistente vocale ed il tuo personalissimo sistema Smart Speaker home:
- far partire in TV l’episodio della tua serie preferita
- impostare la sveglia del mattino seguente mentre sei comodamente sdraiato a letto
- sapere quali sono i tuoi impegni di oggi annotati in agenda
- conoscere le previsioni meteo e vestirti nel modo adeguato
- programmare l’accensione TV, giusto in tempo per la partita di Champions
- dettare gli impegni da annotare in agenda per i prossimi giorni
- cercare la ricetta del piatto forte per la tua cena di sabato sera.
Ma attenzione, se integrati con dispositivi compatibili, gli Smart Speaker possono fare molti di più come abbiamo descritto in “7 idee per una Casa Smart”.
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Ma torniamo a noi.
Gli Smart Speaker sono dunque altoparlanti intelligenti (Google Home e Amazon Rcho) in grado, attraverso un software, ovvero assistente vocale (Ehi Google oppure Alexa di Amazon), di recepire messaggi e rispondere fornendo informazioni o eseguendo comandi; ma non è tutto!
Gli Smart Speaker arrivano a fare molto di più: con il semplice acquisto di dispositivi largamente in commercio, connessi e compatibili con gli assistenti vocali quali Google assistent o Alexa, è possibile infatti avere il confort del sistema domotico in casa senza l’impegno di rifare tutti gli impianti ex novo.
Il mercato, infatti, si sta indirizzando sempre più verso un’offerta di prodotti compatibili con gli Smart Speakers, – come ad esempio lampadine, strisce led, prese smart wifi, termostati, interruttori smart, videocamere di sorveglianza, casse audio e subwoofer, tv box etc – che vanno a integrare o addirittura supplire agli impianti domotici tradizionalmente intesi.
Per ora, nel campo degli Smart Speaker, si contendono il primato Google e Amazon con prodotti dalle funzionalità e performance simili che, grazie alla loro compatibilità con altri prodotti e sistemi domotici, permettono il massimo confort con il minimo sforzo.
Le cosiddette abilità di questi assistenti vocali hanno immense possibilità: attraverso specifiche app, offrono un dinamico e infinito mondo di opportunità. Possono infatti interagire con altri dispositivi, oggetti e servizi, ed offrire così le loro nuove skill, consentendoci di poter chiedere sempre di più.
In quest’ottica la personalizzazione dello smart speaker, in base esigenze personali, diventa il vero centro di interesse e di utilità di questo sistema integrato. L’integrazione può avvenire grazie alla possibile compatibilità con “IFTTT, un servizio web gratuito che permette la creazione di semplici catene di condizioni, chiamate applet. Una applet viene attivata da altri servizi quali Gmail, Facebook, Instagram o Pinterest e può ad esempio inviare un messaggio e-mail quando l’utente utilizza un hashtag in un tweet oppure può inviare una copia di una foto di Facebook ad un archivio quando l’utente viene taggato in essa. IFTTT è un acronimo per If This Then That (ovvero se questo accade allora fai accadere quello) e si pronuncia “/i’ft/” ( *)
Ti spiego meglio facendoti un esempio:
Se mi addormento ogni notte davanti alla TV, e voglio evitare di perdere ore di sonno sul divano, posso creare un IFTTT applet che mi spenga in automatico la TV ad una certa ora e, solo in questo caso (e non nel caso l’abbia spenta io stesso), mi attivi una sveglia dal suono dolce per indurmi ad andare a letto.
Ti ho raccontato questo perché è davvero impressionante il mondo che ci attende: la nostra casa potrà essere davvero molto confortevole, purché ben programmata.
L’aspetto rivoluzionario delle potenzialità degli Smart Speaker, rispetto alla casa domotica così come la conoscevamo fino a qualche tempo fa, è che, anche acquistando pochi nuovi oggetti, come una presa smart e delle lampadine intelligenti, oltre naturalmente allo Smart Speaker, puoi avere tutto il confort della tecnologia con una spesa minima.
Abbiamo dedicato un articolo agli oggetti che si integrano con gli Smart Speaker per creare una casa Smart: la maggior parte di questi è compatibile sia con il sistema Google Home che con Amazon Echo Dot e ti consentono di creare una casa domotica… davvero smart!
Adesso sarai incuriosito e vorrai saperne di più di Amazon Echo Dot e della sua Alexa e di Google Home. Ed eccole qui, le caratteristiche principali di entrambi.
Amazon Echo Dot ed Alexa
Amazon Echo Dot è l’altoparlante intelligente di Amazon nato negli USA nel 2014, ma presente già in molti paesi grazie alle sue innovative funzioni e ridotte dimensioni rispetto agli altri Smart Speakers.
Alexa è la sua “mente”, cioè software o assistente vocale, capace di recepire richieste vocali e rispondere con informazioni – che spaziano dalla più semplice ricetta del piatto che vuoi sperimentare, al notiziario, al meteo, o azionare sveglie, musica, – o addirittura video, se si possiede il dispositivo Amazon Echo Spot, con il quale puoi associare le informazioni che ti offre lo Smart Speaker con la presenza di video.
La versione evoluta tra gli Smart Speaker di Amazon è Amazon Echo Plus, con il quale è possibile utilizzare più dispositivi connessi grazie a delle scene preimpostate: perfetto quindi per i pigroni che con semplici comandi vocali potranno migliorare il loro confort.

Ma vediamo che cosa dice Amazon stesso sul suo prodotto (**):
- “Echo Dot è un altoparlante controllato tramite comandi vocali, senza dover utilizzare le mani, che si connette ad Alexa per riprodurre musica, rispondere a domande, leggere le ultime notizie, fornire le previsioni del tempo, impostare sveglie, controllare dispositivi per Casa Intelligente compatibili e molto altro.
- Grazie all’altoparlante integrato, ascolta musica in streaming da Amazon Music, Spotify, TuneIn e altri servizi musicali con un suono ricco e potente.
- Chiama e invia messaggi senza muovere un dito a chiunque possieda un dispositivo Echo o l’App Alexa. Con la funzione Drop In puoi anche connetterti rapidamente ad un dispositivo Echo compatibile che si trova in un’altra stanza.
- Alexa diventa sempre più intelligente e impara continuamente nuove cose, aggiornandosi automaticamente tramite il cloud e aggiungendo nuove funzionalità.
- Le Skill sono come delle app e ti permettono di sfruttare al meglio il tuo dispositivo e fare molte più cose, come cucinare una ricetta gustosa, sapere cosa c’è in TV, divertirti con tanti giochi e molto altro.
- Grazie ai 4 microfoni a lungo raggio, Alexa è in grado di sentirti da qualsiasi punto della stanza. Con diversi dispositivi Echo compatibili, posizionati in più stanze, puoi riempire tutta la casa con la tua musica preferita.
- Puoi anche connettere il tuo dispositivo Echo ai tuoi altoparlanti tramite Blueooth o un cavo audio da 3,5 mm.
- Usa la tua voce per controllare i dispositivi per Casa Intelligente compatibili. Puoi accendere la luce, regolare termostati e fare molto altro. “
Google Home con Ehi Google
Arrivati proprio quest’anno in Italia Google Home ed Home Mini della famiglia Google hanno già incuriosito un pubblico vastissimo.
Le funzioni e le performances sono molto simili a quelle di Speaker Amazon e come quest’ultimo ha il pregio di essere un oggetto Hi-Tec ma alla portata di tutti. Grazie infatti alla sua compatibilità con altri dispositivi domotici, presenti sul mercato a bassi costi, potrai avere una Casa Smart a 360 gradi.
Google Home
Google Home è semplicissimo da gestire grazie al suo assistente vocale Google Assistant (Ehi Google, Ok Google), e capta meglio, rispetto agli altri Smart Speaker, i falsi richiami, evitando così spiacevoli imprevisti.

Ecco che cosa scrive Google sulla funzionalità del suo prodotto (***):
Richiede una connessione Internet. Per controllare alcuni dispositivi e funzioni in casa è necessario un dispositivo intelligente compatibile. Ad esempio, la query “Riproduci Stranger Things sulla mia TV” richiede una TV collegata a Chromecast, mentre per controllare dispositivi come luci e termostati sono necessari luci e termostati intelligenti collegati a Google Home. Per controllare dispositivi come macchine del caffè, baby monitor e ventilatori di casa sono necessari interruttori e/o prese intelligenti compatibili. Potrebbero essere richiesti abbonamenti ed essere applicati termini, condizioni e/o costi aggiuntivi.
Per accedere ad alcuni contenuti potrebbe essere necessario un abbonamento. Potrebbero essere applicati termini, condizioni e/o costi aggiuntivi.
Fino a sei persone possono collegare i loro account a Google Home per ottenere risposte personalizzate. Anche se utilizzi la funzionalità Multiutente e Google Home è impostato per riconoscere la tua voce, tieni presente che una voce simile alla tua o una registrazione della tua voce potrebbe far sì che Google scambi qualcun altro per te.
L’offerta relativa alla spedizione gratuita (all’opzione con il costo minimo) potrebbe essere interrotta o modificata in qualsiasi momento.
Google Home e Amazon Alexa: quale scegliere
Ti dico subito che non c’è un migliore ed un peggiore tra gli Smart Speakers appena descritti, ma tutto dipende dall’uso che ne farai e dalle tue personali priorità. L’utilizzo che ne farai ti darà le indicazioni sullo smart speaker più adatto a te: sei patito per la musica? Ti rivolgi all’assistente vocale del tuo smarfone per qualunque ricerca? Oppure impazzisci all’idea di poter usare il tuo smart speaker per controllare i dispositivi compatibili come termostati, luci, serrature, ecc
Per scegliere lo smart speaker perfetto per te, devi valutare principalmente un aspetto più di tutti: la compatibilità con tutti gli strumenti ed i servizi che solitamente usi.
Se fai uso prevalentemente di prodotti e servizi Google come Google Google Play, Chromecast, Google Maps, ecc è ovviamente preferibile utilizzare l’assistente Google Home, pensato per interfacciarsi con loro!
Se invece sei uno shopper compulsivo e come tale utilizzi Amazon quale membro Prime, sei utente di Audible, Kindle, Prime Video, Firestick o Amazon Music, è chiaro che ti conviene assolutamente scegliere Alexa ed il suo smart speaker Echo.
Come vedi la compatibilità è un punto determinante per fare la scelta giusta.
Ma attenzione! Questo è solo l’inizio! C’è già Huawei pronta a sfidare i due colossi!
Fonti
(*) Tratto da Wikipedia.it
(**) Tratto da Amazon.it
(***) Tratto da Google.it