Piante da balcone primaverili: adesso è tempo di colori e di… fiori! Per chi non ha un giardino, ma lo vorrebbe tanto, attrezzare il proprio balcone è una validissima alternativa.
Scegliere le piante da balcone primaverili più colorate ed eleganti, i giusti arredi per il proprio terrazzo (dalle fioriere a una comoda poltroncina, magari una chaise-longue) trasformerà infatti quei pochissimi metri quadrati in un angolo rilassante per leggere, prendere il sole, riposare.
Curare i fiori, poi, è un ottimo modo per combattere lo stress. Provaci: passare ogni giorno quei dieci-quindici minuti dietro alle proprie piante si trasforma velocemente in un rituale piacevole, che rilassa e regala grandi soddisfazioni.
Te lo dico per esperienza personale: fino a pochi anni fa ero sicura di avere un vero “pollice nero” e invece ho scoperto che curare quelle 5, 6 piante che fanno bella mostra di loro sul mio balcone (non importa che siano molte, basta siano scelte bene!) non solo mi piace, ma è anche più facile di quanto pensassi.
Facciamo una scommessa: scommetto che dopo questo articolo e con un po’ di pazienza anche tu riuscirai ad affezionarti al tuo balcone fiorito. Se non riesco a convincerti con questo articolo, per penitenza dovrò scriverne uno nuovo per rispondere ai tuoi dubbi!
Il primo passo: studia l’ambiente
Le piante sono esseri viventi con le loro diversità e necessità: c’è quella che ha bisogno di più luce e quella che sotto il sole avvizzisce, quella che resiste al vento e quella più delicata.
Però orientarsi non è poi così difficile. Ecco qui qualche consiglio generale per scegliere al meglio le piante da balcone primaverili:
- Parti dal clima della tua città.
Inutile piccarsi di far crescere una pianta tropicale a Trento o un cespuglio di mirtilli a Palermo. Magari un esperto ce la fa, ma noi vogliamo renderci la vita semplice!
Sbirciare cosa occhieggia dai balconi dei vicini può essere un ottimo trucco per identificare piante adatte al tuo clima e che ti piacciono, anche se sei totalmente a digiuno di botanica.
- Quanta luce arriva al tuo balcone? Guarda a nord o a sud? È coperto, almeno parzialmente? Come è situato?
La maggior parte delle piante (soprattutto fra le piante da fiore) amano la luce ma non sopportano il sole diretto nei mesi più caldi, in particolare nelle ore centrali della giornata.
Se, quindi, il tuo balcone è ben illuminato la mattina ma verso l’una o le due di pomeriggio il sole non lo raggiunge, sei molto fortunata: potrai farci crescere praticamente qualsiasi cosa senza sforzo.
Se invece, come me, hai i balconi esposti a sud, dovrai un po’ ingegnarti. A volte basta appoggiare i vasi in terra, in modo che siano parzialmente riparati dalla luce diretta. In altri casi puoi predisporre graziose barriere come tralicci o altri elementi che siano anche decorativi.
Oppure dovrai scegliere specie particolarmente rustiche e resistenti, come la lavanda.
Al contrario, un terrazzo che non è raggiunto mai o quasi mai dalla luce diretta dovrà essere popolato solo con fiori compatibili, ma per fortuna ne potrai comunque trovare molti.
Le piante da balcone primaverili più adatte a te
E adesso sei pronta per scegliere i fiori da balcone che fanno per te.
Ogni pianta ha delle richieste specifiche riguardo all’esposizione ma davvero se ti atterrai alle indicazioni che ti ho già dato (sistema il vaso posizione luminosa, ma riparalo dai raggi diretti del sole nelle ore più calde della giornata) il 90% delle piante almeno si adatterà perfettamente al tuo balcone.
L’arredo da balcone: dalle fioriere ai semplici vasi
Ok, i fiori sono arrivati, ma adesso dove li metto? Come arredo il mio balcone? Scaffali, elementi pensili, fioriere classiche?
La risposta dipende molto dallo spazio che hai a disposizione.
Ricordati che i fiori devono rendere il tuo terrazzo più piacevole, quindi devono essere disposti in modo da non ostacolarne l’utilizzo e non rubare troppo spazio, soprattutto se non ne hai a disposizione molto.
Se ricorri a scaffalature da esterno come in questo link, puoi creare splendidi effetti anche con piante fiorite ricadenti come la petunia ricadente, l’aubrezia, i glicini e molte altre.
Parlando invece di soluzioni pensili, guarda come sono belle queste fioriere coloratissime.
Mi raccomando, nel tuo nuovo balcone, oltre a bellissime piante da balcone primaverili, prevedi anche gli arredi che ti aiuteranno a viverlo al meglio, come una poltroncina e un tavolino o una panchina da esterno e, se lo spazio lo consente, anche un bel dondolo da esterno!
L’ultimo consiglio per avere piante da balcone perfette
Che sia primavera o, soprattutto, si vada già verso l’autunno, ricordati che l’errore classico del neofita è annaffiare troppo le proprie piante in vaso! I nostri balconi sono pieni di piante marcite, più che seccate (ma non sempre è facile distinguere un problema dall’altro).
Per evitarlo, basta toccare con le dita la terra prima di procedere all’innaffiatura: se ti accorgi che la terra è ancora molto umida, in superficie, lo sarà a maggior ragione al centro del vaso e aggiungere ulteriore acqua sarebbe sbagliato.
L’ideale sarebbe innaffiare non appena il terreno superficiale comincia a seccarsi (o, per le piante grasse, quando è ben secco).
Che ne dici, sono riuscita a convincerti a creare il tuo personale angolo di paradiso con tanti fiori primaverili colorati? A presto!
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