Una cucina ordinata: a pensarci oggi probabilmente ne abbiamo un’immagine molto diversa da quella che potevano avere i nostri nonni anche solo pochi decenni fa.
È normale: la cucina è forse l’ambiente della casa su cui l’evoluzione tecnologica ha influito di più negli ultimi anni e anche uno di quelli che ha risentito di più delle nuove abitudini di vita.
Il tavolo da cucina di mia nonna aveva un bellissimo ripiano in legno grezzo, pensato apposta per fare la pasta a mano: lo sfilavi da sotto (era sistemato in una guida sotto al cassetto delle posate) e lo appoggiavi sopra al piano verniciato che si usava, invece, per mangiare. E sfilavi anche un lunghissimo matterello
.
Chi comprerebbe mai, oggi, un tavolo così? Più facile, piuttosto, cercare un tavolo allungabile. E un carrello funzionale
dove appoggiare il robot da cucina
che usiamo di solito per impastare.
E i cinque fuochi sul piano cottura, chi ne sente veramente il bisogno adesso che tante cose si fanno col microonde o con la vaporiera
?
E poi, le case sono sempre più piccole. Le cucine anche: spesso sono destinate solo alla preparazione del cibo, che verrà poi servito in salotto. O sono addirittura un locale unico con soggiorno e ingresso, un solo ampio open space che racchiude tutta quella che viene detta la “zona giorno” della casa.
Tanta tecnologia in più, e, spesso, tanto spazio in meno. Non sarà il caso di cominciare a rendere più moderne ed aderenti alla vita di oggi le riviste di arredamento e di design?
Nel frattempo, noi di Arkigo cerchiamo di darti i consigli giusti per la vostra vera cucina, quella in cui vivi e che vuoi più bella, più comoda, più tua.
La cucina ordinata, ma mimetizzata
Durante gli articoli di questo febbraio vedremo, uno alla volta, alcuni modi per sistemare al meglio le cucine di oggi e cominciamo con un obiettivo chiaro: avere una cucina ordinata.
Intanto, partiamo dalla cucina-soggiorno, il cosiddetto spazio living, ovvero un open space che sempre più di frequente troviamo nelle nostre case, sempre più avide di spazio. Nell’ambiente living unico, una cucina ordinata è davvero indispensabile!
Molto, molto spesso lo “spazio cucina” è separato dallo “spazio soggiorno” solo da un muretto che funziona anche da piano di lavoro o di appoggio. Altre volte, una distinzione di questo tipo non è presente e i due spazi tendono a confondersi ancora di più.
In questi casi quello che si vuole ottenere, di solito, è che la prima impressione di chi entra in casa sia di trovarsi in un grande e accogliente salotto.
Deve essere un ambiente che puoi pulire con poco sforzo e che sia facile da tenere ordinato: lavelli strabordanti di piatti sporchi sono da evitare a tutti i costi, ma anche i barattoli di conserva di pomodoro in bella vista accanto ai rami di peperoncino secco sono da evitare.
Siamo di fronte a una cucina che deve giocare un po’ a nascondersi. Il nostro consiglio è di scegliere qualcosa dall’aspetto moderno e molto semplice, anche evitando i classici toni legno e giocando invece su colori laccati (magari lo stesso tono di colore utilizzato per i mobili del soggiorno, là dove avete appoggiato la TV, o per le ante della libreria).
Se l’ambiente open space è più omogeneo, sembrerà anche più grande.
Soluzioni estraibili, ripiegabili… Salvaspazio e salva-estetica!
Avete mai pensato che il tavolo da cucina potrebbe essere estraibile? Non è una soluzione molto comune, ma è perfetta sia per gli spazi piccoli che per quelli più ampi dove, però, una volta finito di cucinare e mangiare si vuole lasciare l’ambiente più libero possibile.
Oppure puoi usare tavoli che diventano piccolissimi una volta ripiegati e possono essere riposti in poco spazio, magari con sgabelli
o sedie
coordinati pensati apposta per essere incastrati al loro interno.
Nascondere, ma in modo funzionale in una cucina ordinata
Come faccio, mi dirai, con i piccoli elettrodomestici, gli attrezzi da cucina
in genere, le spezie
, la bottiglia dell’olio
, le presine
… tutte quelle cose, insomma, che di solito si lasciano attaccate al muro o appoggiate sui ripiani della cucina?
Stipare tutto in stretti sportelli e doverlo tirare fuori tutto ogni volta che si cucina è una strategia che a lungo termine non funziona. Ti stancheresti presto e finiresti per lasciare tutto fuori, vanificando l’effetto “salotto” ricercato con tanta attenzione.
Per avere una cucina ordinata, sempre ordinata, presine e piccoli attrezzi da cucina possono essere appese nella parte interna degli sportelli, così da non risultare in vista. Olio e spezie troveranno facile collocazione in un carrellino estraibile
, sempre più comune nelle cucine moderne.
Ma si può fare qualcosa anche per i robot da cucina. Intanto, per avere una cucina ordinata, riponendoli in modo molto ordinato, lasciando molto spazio intorno a ciascuno, prenderli e rimetterli a posto ti sarà molto più comodo e veloce.
E poi, puoi lavorare di fantasia. Ad esempio, montando delle scaffalature (chiuse) ad un’altezza comoda per lavorare, e portando la corrente elettrica al loro interno, avrai un vero asso nella manica. Basterà aprire lo sportello, infatti, perché il tritatutto o il tostapane
siano pronti all’uso!
Potresti anche prendere ispirazione dalle vecchie madie con piano ribaltabile: se chiuse sembrano cassettiere, ma una volta aperte sono piani di lavoro perfetti con, in più, tutto il necessario al loro interno. In passato si usavano anche in cucina (oltre che come scrivanie) e si possono trovare ancora dei modelli adatti anche alle case più moderne. Ad esempio, clicca per guardare questo mobile tipo madia perfetto per la cucina.
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Nei prossimi articoli continueremo a esplorare i modi per migliorare la nostra cucina. Nel frattempo, buon appetito a tutti!